Counseling
Chi guarda fuori sogna,
chi guarda dentro si sveglia.
Carl Gustav Jung
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Il Counseling è un intervento relazionale che ha lo scopo di sostenere, orientare e sviluppare le risorse di un individuo, una coppia, o di un gruppo all'interno di un percorso di potenziamento, consapevolezza ed autonomia. Sia nel percorso individuale, che in quello di coppia o di gruppo, l'obiettivo principale del Counselor è quello di favorire l'equilibrio ed il benessere psicologico dei propri clienti.
A differenza della psicoterapia, gli incontri di counseling si sviluppano in un periodo di tempo limitato e presuppongono una definizione chiara e circoscritta delle questioni da affrontare e degli obiettivi da raggiungere.
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In sinergia con il cliente il professionista si occupa di approfondire i bisogni, sviluppare i potenziali individuali e individuare strategie efficaci e specifiche per ogni contesto. Attraverso l'ascolto, l'empatia ed il sostegno, conduce i clienti ad analizzare il problema nel suo complesso e a riconoscerne autonomamente le risorse e le soluzioni possibili. Durante le sedute il Counselor trasmette tecniche di comunicazione e di problem solving, inoltre innesca un processo di empowerment personale, che consente al cliente di sperimentare un senso sempre maggiore di autoefficacia mano a mano che il percorso procede.
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ll termine counseling viene dal verbo latino consulo che significa consultarsi, riflettere, discutere, ma può significare anche​ "avere cura di", "darsi pensiero", "venire in aiuto" ed infine anche esaminare e decidere. Come attività distinta dalla psicoterapia ha fatto la sua prima comparsa intorno agli anni '40 negli Stati Uniti​, dove si è sviluppato velocemente fino a divenire oggi una professione con un importante valore sociale. In Italia la definizione di Counselor ha iniziato ad essere utilizzata nel campo del lavoro a partire dagli anni '90 con la prima organizzazione dell'attività professionale e, successivamente, con la nascita delle prime associazioni.